Non siamo mica gli americani - BLASCOROSSI VASCO ROSSI UNOFFICIAL SITE

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Album

Non siamo mica gli americani


NON SIAMO MICA GLI AMERICANI

Brani e testi

1 Io non so più cosa fare (V.Rossi /A.Taylor)

2 Fegato,Fegato Spappolato (V.Rossi /A.Taylor)

3 Sballi Ravvicinati Del Terzo Tipo (V.Rossi /A.Taylor)

4 (Per quello che ho da fare) Faccio Il Militare (V.Rossi /A.Taylor)

5 La Strega (la diva del sabato sera) (V.Rossi/S.Silvestri)

6 Albachiara (V.Rossi /A.Taylor)

7 Quindici Anni Fa (V.Rossi /A.Taylor)

8 Va Bé (se proprio te lo devo dire) (V.Rossi /A.Taylor)

Data pubblicazione: 30 Aprile 1979

Vinile 33gg
Lotus LOP 12804 (1979)
(Inner Sleeve Poster testi)
Lotus LOP 12804 (1979)
(versione promozionale)
Ristampe:
LOP 14056 (1984 - cover differente)
LOP 14056 (1984 - cover uguale all'originale)
Passport LPPS 11.123 (1981 - cover differente)
Orizzonte orl 8709 (1984)
Bmg Ricordi 74

CD:
Ricordi cdor 8709 (1984)
(senza codice a barre)
Bmg Ricordi 72431584262 (2000) cd a forma di vinile

MC:
Orizzonte ORK 78709 (1984)
Targa TK 71 (1987)

Estero:
CD stampato anche all'estero

Singoli:
Dal disco è stato estratto un 45gg dal titolo Albachiara / Fegato fegato spappolato (con due marchi differenti sul retro)
In versione Juke Box è possibile trovare "Albachiara".

ALBACHIARA NACQUE DA UN'IDEA DI MASSIMO RIVA

Massimino Riva compose il giro armonico originario di "Albachiara". Il testo che scrisse si chiamava "Seveso" dedicato alla sciagura ecologica avvenuta in quegli anni per la fuga di una nube tossica da un'industria Lombarda. Vasco racconto' in una vecchia intervista:"c'era un brano che Massimo Riva aveva composto.Il testo era decisamente brutto, ma aveva un giro armonico carino, che mi rimase in testa. Cosi' andai a casa e dopo cena ci canticchiai sopra,scrivendo Albachiara".. Che,come molti sapranno, e' dedicata ad una ragazza che Vasco vedeva ogni giorno arrivare in corriera davanti a casa sua,o la vedeva passare la Domenica in bicicletta,con quell'aria angelica e "pulita".. Dira' Vasco in una intervista: "E' diventata così famosa, così amata in modo da me inaspettato: è nata parecchio tempo fa in una manciata di minuti, il tempo di buttarla giù. E' per quello che sono ancora più contento vedendo il successo che ha avuto: in Albachiara ho descritto una ragazzina che vedevo arrivare con la corriera della scuola. Ci ho romanzato sopra: non è che raccontavo di lei, perché non la conoscevo neanche. E' divertente il fatto che in tante si siano immedesimate: anche se, alla fine, c'è quel verso: "con una mano ti sfiori" che, a quei tempi, in una canzone suonava come una provocazione.

CURIOSITA' SU "ALBACHIARA"

Nel momento di inciderla, a livello di arrangiamento, ci misero le mani un poco tutti. Gaetano Curreri trovo' l'introduzione di pianoforte, e, come lui stesso ha recentemente raccontato in una intervista,registro' la sua parte senza sapere di essere registrato, mentre la provava.(perche' Vasco riteneva che Gaetano suonasse meglio se non sapeva di essere registrato) Maurizio Solieri arrangio' le parti di chitarra elettrica, realizzando anche l'intro "rock",con il cambio di tempo veloce dopo il primo giro in stile acustico. Scrisse anche l'assolo di chitarra finale,incisivo e melodico allo stesso tempo. Nelle versioni live 1980, era preceduta da una introduzione di tastiere e chitarra con i vocalizzi di Vasco. Nei tour 81' e 82' non era ancora la canzone di chiusura dei concerti, ma era sempre la piu' applaudita e la piu' invocata dal pubblico,con Vasco che spesso si divertiva con la gente, rispondendo con un secco "No"..alle grida degli spettatori che chiamavano a gran voce "albachiara..albachiara.."!

CURIOSITA' SU "FEGATO SPAPPOLATO"

Cosi' la descrisse Vasco in una intervista: "...Mi ricordo che mentre la scrivevo, pensavo proprio a me una domenica mattina, a Zocca. La tipica giornata di festa: a quei tempi, si usava vestirsi di nuovo, proprio alla domenica, mentre, durante la settimana, non importava. La madre che comincia a vederti negli occhi che non fai una vita regolare: tu che la guardi, ma ormai sei nel viaggio che non l'ascolti neanche più. Direi che è la fotografia di un periodo che si passa un po' tutti tra i quindici e i vent'anni. Comunque il fegato non ce l'ho ancora spappolato: avevo un po' esagerato. "La canzone viene seguita dall'attacco di "God save the queen" dei Pistols, a dare un maggior risalto "punk" al brano,che,nel tipico stile della band di Rotten,e' un attacco alla "normalita'" della vita di tutti i giorni. Anche lo "sputo", è in classico stile punk...


CURIOSITA' SU "LA STREGA"
Il testo venne originariamente scritto da Sergio Silvestri ed era piu' "morbido"..Vasco lo lesse,poi una notte,girando in macchina per Bologna,lo modifico' aggiungendo le parti piu' "piccanti"..(il riferimento allo spino,a Edvige la "zia",al fare all'amore per gioco..). C'era una versione alternativa con meno chitarra e piu' pianoforte, ma poi venne registrato il riff di chitarra e convinse tutti...

IO NON SO PIU' COSA FARE

Io me nestavo tranquillo facendo finta di dormire
lei si avvicina piano facendo finta di sognare
e poi mi tocca uha mano dolcemente piano piano

io non mi muovo sto fermo la lascio continuare
lo so benissimo m avoglio vedere dove vuole arrivare
lei si avvicina ancora un po'
mi sfiora con le labbra o cosa non lo so

Io non so piu' cosa fare
a questo punto mi dovrei svegliare
forse dovrei saltarle addosso come fossi un animale
e dovrei essere molto virile
e continuare magari per piu' di due ore...troppo..

naturalmente lei insiste mi vuole proprio fare
magari e' femminista e non vuol certo farsi violentare... ma vuole gestire
e allora come devo fare dove la bacio come la devo toccare.. eh?

Pero' pero' pero'
che strano com'e' dolce quel suo modo di toccare
sembra quasi una ba,mbina che non sa piu' come fare
per farmi capire che non devo dormire vuole fare l'amore
anch'io anch'io anch'io

anch'io vorrei dio se vorrei dio se vorrei lasciarmi andare
vorrei toccarla baciarla come mi viene in modo naturale
ma forse e' meglio lasciare stare non posso rischiare
forse e' meglio che mi rimetta a dormire


FEGATO, FEGATO SPAPPOLATO

Comunque non e' questo il modo di fare
disse il commerciante all'uomo del pane
domani sara' festa in questo stupido paese
meno per noi che stiamo qui a lavorare

E l'uomo del pane fece finta di niente
e se ne ando' tranquillamente...mente
aveva tante tante tante cose da fare
e poi lui non ci poteva fare niente

La primavera esiste la mattina
dalla mia cucina vedo il mondo tondo
sempre diverso sempre ogni mattina
sia dal giorno prima dal giorno prima

e con in bocca un gusto amaro che fa schifo
chissa' cosa e' stato quello che ho bevuto
mi alzo dal letto e penso al povero mio
fegato, fegato, fegato spappolato
fegato, fegato, fegato spappolato

Dice mia madre devi andare dal dottore
a farti guardare a farti visitare
hai una faccia che fa schivo
guarda come sei ridotto mi sa tanto che finisci male

la guardo neglio occhi con un sorriso strano
neppure la vedo ma forse ha ragione davvero

Ma fuori c'e' la festa del paese vado a fare un giro
non l'ho neanche detto
e gia' mia madre mi corre dietro col vestito nuovo
la fuga e' veloce mi metto le scarpe e sono gia' in strada
che bella giornata non bado alla gente che guarda sconvolta

ormai ci sono abituato sono vaccinato sono controlla
si pensa ormai addirittura in giro e chiaro che sono drogato

La festa ha sempre il solito sapore
gusto di campane non e' neanche male
c'e' chi va a messa e c'e' chi pensa di fumare
come aperitivo prima di mangiare
finisce alzato da poco che non e' ancora sveglio
ed e' talmente scazzato che non riesce a parlare nemmeno

La sera che arriva non e' mai diversa dalla sera prima
la gente che affoga nell'unica sala la discoteca
ci vuol qualcosa per tenersi a galla sopra questa merda...
e non mi importa se domani mi dovro' svegliare ancora con quel gusto in bocca
gusto in bocca... gusto in bocca.. yeah...

SBALLI RAVVICINATI DEL 3° TIPO

e centomila occhi si levarono a guardare il cielo
con un sospiro leggero
da quella parte si' e' sa quella parte
che sarebbero venuti... loro...

L'aveva detto il vecchio pazzo che abitava il monte
nessuno aveva dubitato delle sue parole

Avevano bisogno di loro...di loro...
sarebbero venuti in volo.....

E centomila cuori cominciarono a sondare il cielo
con un sospiro leggero
da quella parte si' e' sa quella parte
che sarebbero venuti loro...

Non c'era che aspettare fino all'alba
con pazienza e rassegnazione
avrebbero risolto tutto quanto loro
senza fare il minimo rumore

Avevano bisogno di loro...di loro...
sarebbero venuti in volo.....

E centomila mani cominciarono ad alzarsi verso il cielo
si stava gia' facendo giorno
e non era arrivato nessuno
non si poteva piu' aspettare... invano

Qualcuno gia' diceva
che non esistevano nemmeno

Dovevano fare da loro....
dovevano fare da loro

Fu allora che presero il volo...

(Per quello che ho da fare) FACCIO IL MILITARE

Domani sera scrivo a mia madre.. che non voglio tornare
sto' troppo bene le dico.. prepara il letto solo per Natale

"Astro del ciel... pargol..."

che tanto prima non voglio tornare
per quello che ho da fare faccio il militare

E non mandarmi nemmeno dei soldi
che qui non serve nemmeno averli... tanto e' uguale

Domani sera sono di guardia... alla polveriera...
mi scoccia un poco a dir la verita'...
perche' e' domenica sera
ma non ci si puo' rilassare
i russi possono arrivare ogniora...ogniora
e se ci portano via le armi.... "o zozza"
come facciamo la guerra dimmi... coi bastoni?
"ma.. io non lo so io piango e basta"

Domani c'e' esercitazione di tiro col cannone
spariamo colpi che possono arrivare fino al Giappone
ma non si puo' provare
non si puo' stare a sparare in giro..in giro...

Non siamo mica gli americani
che loro possono sparare agli indiani
"fuoco agli indiani"

Non siamo mica gli americani
che loro possono sparare agli indiani
"fuoco agli indiani"

Non siamo mica gli americani
che loro possono sparare agli indiani
"fuoco agli indiani"

LA STREGA

A lei piace ballare ama farsi guardare
non sopporta la gente che annoia che rompe
alza sempre la voce sa sempre tutto lei
e anche quando c' ha torto non l' ammette mai
Lei e' molto sicura di esser sempre la prima
ed e' molto nervosa proprio come una diva

C'e' chi dice e' una strega tanto lei se ne frega
ai giudizi degli altri no fa neanche una piega
fa l' amore per gioco e le piace anche poco
non s'impegna abbastanza e la testa, la testa, non la perde mai

Entra il sabato sera nella sua discoteca
con le amiche fidate tutte molto affamate
poi da vera regina da' le dritte ad ognuna
"Quello e' il maschio piu' bello. Non toccatemi quello"
Fuma marjuana di nascosto pero'
non dalla polizia ma da Edwige e da Elia

C'e' chi dice e' una strega tanto lei se ne frega
ai giudizi degli altri no fa neanche una piega
fa l' amore per gioco e le piace anche poco
non s'impegna abbastanza e la testa, la testa, non la perde mai

C'e' chi dice e' una strega tanto lei se ne frega
ai giudizi degli altri no fa neanche una piega
fa l' amore per gioco e le piace anche poco
non s'impegna abbastanza e la testa, la testa, non la perde ma
i

ALBACHIARA

Respiri piano per non far rumore
ti addormenti di sera e ti risvegli col sole
sei chiara come un' alba,
sei fresca come l' aria
diventi rossa se qualcuno ti guarda
e sei fantastica quando sei assorta
nei tuoi problemi, nei tuoi pensieri
Ti vesti svogliatamete non metti mai niente
che possa attirare attenzione
un particolare, solo per farti guardare

Respiri piano per non far rumore
ti addormenti di sera e ti risvegli col sole
sei chiara come un' alba,
sei fresca come l' aria
diventi rossa se qualcuno ti guarda
e sei fantastica quando sei assorta
nei tuoi problemi, nei tuoi pensieri
Ti vesti svogliatamete non metti mai niente
che possa attirare attenzione
un particolare, solo per farti guardare

E con la faccia pulita cammini per strada
mangiando una mela coi libri di scuola
ti piace studiare, non te ne devi vergognare
e quando guardi con quegli occhi grandi
forse un po' troppo sinceri
si vede quello che pensi, quello che sogni
e qualche volta fai pensieri strani
con una mano, una mano ti sfiori
Tu sola dentro la stanza
e tutto il mondo fuori !!!!!!!!!.

QUINDICI ANNI FA

Quindici anni fa... avevo un'altra religiosita'
pensavo che la gente non ci capisse niente
in tutto quello che facevo in tutto quello che pensavo
poi ho incontrato te

Ricordo che il tuo viso mi ricordava qualcun'altro
credevo d'averti già visto magari su un fotoromanzo
e quando te l'ho detto tu ridesti molto
poi tutto venne da se

Comunicare e' facile facile come pensare
quando ci si vuole capire e ci si lascia andare
ad un certo punto si comincia a vibrare
finche' si rimane intontiti ad ascoltare...l'amore

Quindici anni fa... credevo di essere arrivato gia'
a delle conclusioni a delle spiegazioni
per tutto quello che facevo per tutto quello che pensavo
poi ho incontrato te

E tu cambiavi sempre
dicevi che maturare significa cambiare
e che fermarsi in fondo e' come morire
e lo volevi dire e lo volevi urlare e io urlavo con te

Dimenticare e' facile... basta non ricordare
si puo' persino ridere anche se tu o facevi male
non ho capito cos'e' successo
però cosi' non si poteva piu' andare

Cielo aperto...

VA BE' (Se proprio te lo devo dire)

Va be' se proprio te lo devo dire
non e' che tu mi faccia poi impazzire!
Dio ci resisto! Senza di te non muoio!
non penso solo a te tutte le sere
e anche se non telefoni riesco a dormire

Va be' se proprio te lo devo dire
le calze nere non mi fanno morire
Beh.. saro' strano... ma se non le hai non muoio
e poi ti prego non esagerare..
se fai l'amore non ti devi sforzare di urlare

Va be' se proprio te lo devo dire
fisicamente non sei fatta male
ma non esageriamo... eh!... non sei la Cardinale
e non sopporto che lo fai notare
con quel tuo modo, ti prego, di camminare

Ma si se proprio te lo devo dire
non mi dispiace che tu vada a sciare...
no... si' con gli amici.. ho capito
no!... non sono geloso...
e p...e per.. e perche' mi fido e' naturale
a ma allora vuoi litigar
tu vorresti a tutti i costi farmi ingelosire

Guarda se proprio te lo devo dire
non e' che tu mi faccia poi impazzire
Dio ci resisto!... Se non ci sei non muoio!
Me la cavo! Beh.. insomma.. faccio adesso...
lavoro... e fixxx... sciocchezze..
non penso a te tutte le sere
se non telefoni ti giuro che riesco a dormire

 
 
E-mail: info@blascorossi.it
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